Cosa facciamo – DEVOPS

Competenze DevOps per le Smart Cities

P1 (UTH) coordinerà la gestione complessiva del progetto al fine di garantire l’effettivo ed efficiente raggiungimento di tutti gli obiettivi e le attività del progetto, entro i tempi previsti, secondo le disponibilità finanziarie e le regole.
Il Manuale di Project Management di Smart-DevOps sarà prodotto all’inizio del progetto da P1 al fine di fornire al Consorzio le linee guida specifiche per la gestione del progetto e la realizzazione delle attività progettuali, in linea con l’accordo di sovvenzione e i contratti bilaterali.
Cinque incontri di progetto transnazionali che coinvolgono tutti i partner saranno organizzati e ospitati da P2, P5, P6, P10 e P12 nei rispettivi paesi.Gli incontri consentiranno ai partner di discutere e rivedere la gestione del progetto, lo stato di avanzamento e il raggiungimento dei risultati e lo sviluppo di compiti. Sono programmati per coincidere, se opportuno, con le tappe fondamentali del progetto in modo che le revisioni tecniche del progetto possano essere incluse nell’ordine del giorno. Tra una riunione plenaria e l’altra saranno programmati diversi incontri virtuali, al fine di monitorare meglio le scadenze dei progetti, garantendo efficacia ed efficienza delle risorse e del tempo.

Il WP2 persegue i seguenti obiettivi principali: a) ) trasferimento di conoscenze da altri progetti, b) mappatura dei fabbisogni formativi e delle offerte di formazione per i professionisti del settore DevOps delle Smart Cities a livello nazionale ed europeo, c) descrizione di almeno 3 profili professionali emergenti per i professionisti del settore DevOps delle smart cities.
Tappa fondamentale: individuazione di profili professionali DevOps per le smart cities.
KPIs ( indicatori di prestazione chiave): numero di fonti esaminate; numero di persone intervistate; numero di questionari; numero di profili professionali emergenti.

Il WP3 realizza i programmi di Istruzione e Formazione Professionale che possono essere utilizzati per la formazione in base ai profili professionali specificati nel WP2 e ai loro “contenuti”, vale a dire la metodologia, i moduli formativi e i manuali.
Tappa fondamentale: contenuti formativi disponibili.
KPIs: numero di programmi di formazione professionale; numero di moduli di formazione; numero di manuali, ecc.

WP4è la realizzazione del MOOC sviluppato per i profili professionali DevOps. Questo si occupa delle competenze di base dei nuovi profili professionali.
Tappa fondamentale: Disponibilità della piattaforma MOOC e attivazione del MOOC.
KPIs: numero di moduli di formazione; numero di applicazioni per i tirocinanti; numero di utenti che hanno completato con successo il MOOC; indici di valutazione degli utenti.

WP5 applica un Corso Pilota di Specializzazione per assicurare che il programma di studio personalizzato sia adatto allo scopo, pertinente alle esigenze professionali identificate e altamente coerente con l’EQF-ECVET.L’approccio basato sui risultati dell’apprendimento sarà applicato alla creazione di profili professionali e alla progettazione di moduli formativi che tengano conto dei principi ECVET per facilitare il riconoscimento dell’apprendimento e della trasferibilità.Si baserà sulle Unità di risultati dell’apprendimento (Los) come insieme di conoscenze, abilità e competenze necessarie per lo sviluppo di una specifica competenza. Le attività previste nell’ambito di ciascun modulo di formazione favoriranno, in modo progressivo e proficuo, l’acquisizione delle competenze e l’ulteriore applicazione a situazioni specifiche e reali.I principi di EQAVET saranno applicati durante l’intero progetto.
Tappa fondamentale: completamento della formazione.
KPIs: numero di moduli di formazione; numero di datori di lavoro partecipanti al WBL; numero di tirocinanti che completano con successo la formazione; ecc.

WP6 valuterà ciascuna delle componenti del programma di Istruzione e Formazione Professionale(IFP), analizzerà anche la metodologia e gli strumenti forniti dal progetto.
Tappa fondamentale: completamento della formazione.
KPIs: numero di criteri di valutazione, numero di questionari, numero di interviste, numero di raccomandazioni.

WP7 porrà al centro del progetto un accurato piano di diffusione e valorizzazione, nonché attività che rispondano alle esigenze specifiche dei gruppi di destinatari e delle parti interessate.I compiti principali sono i seguenti :a) Creazione del sito web del progetto b) Produzione di materiali di divulgazione c) Organizzazione di eventi di informazione e valorizzazione d) Formare e sostenere le comunità delle buone pratichee) Massimizzare l’accessibilità dei risultati del progetto fornendo versioni adattate ai rispettivi contesti nazionali f) Organizzazione di una grande conferenza finale con risonanza a livello europeo.
Tappa fondamentale: profili professionali disponibili, formazione ultimata.
KPIs: Numero di visite al sito web (Google analytics), numero di parti interessate al database, numero di elementi di divulgazione stampati prodotti / consegnati, numero di elementi di divulgazione digitale prodotti / consegnati, numero di elementi di divulgazione tangibili prodotti / consegnati, numero di attività di comunicazione/divulgazione, numero di destinatari raggiunti, numero di pubblicazioni, numero di attività di valorizzazione, numero di persone che partecipano agli eventi, numero di CoPs formati, numero di OER adattati, numero di download di contenuti digitali, numero di persone che partecipano alla conferenza finale.

WP8 garantirà la qualità di tutti i processi di lavoro svolti durante il progetto ed effettuerà il controllo di qualità dei risultati del progetto. È stata prevista una valutazione sia interna che esterna.
KPIs: Gli indicatori saranno inclusi nel piano di garanzia della qualità.
Il Piano di Qualità del Progetto (PQP): definirà l’approccio generale per il controllo e la garanzia di qualità, interno ed esterno.